Orapronobis, ovvero: l'emarginazione e il disagio psichico di un uomo al cospetto di un manichino. Maurizio Ferracane porterà in scena sul palco del Teatro Morelli di Cosenza, venerdì 28 novembre alle ore 21, un monologo scritto e diretto da Rino Marino.
Dopo il successo all’ultima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il protagonista del film Anime Nere torna in teatro per interpretare il disagio di un uomo residuo di un'umanità malata che, al cospetto di un alto prelato incarnato dalla muta immobilità di un fantoccio, scioglie un lamento disperato in un siciliano arcaico che si alza come una preghiera profana.
Un rosario dolente e sarcastico che si fa violenta invettiva, spietato atto d'accusa alla corruzione e al "sacrilegio" del potere ecclesiastico, fino a culminare nella tragica rievocazione di un'esistenza misera e marginale, in una struggente antitesi tra sogno e realtà.
Maurizio Ferracane e la Compagnia Marino continuano il sodalizio artistico iniziato nel 2010 con Ferrovecchio (Premio della Critica Dante Cappelletti 2010), continuando con Orapronobis, Lunario e La Malatesta, opere incentrate su un teatro che si focalizza sul mondo dell'emarginazione e del disagio psichico.